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mercoledì 17 agosto 2011

Torri dei Corni Bruciati, "Il futuro siamo noi", prima salita

Se non fa così caldo qui non si viene (ma chi viene in questi posti?).
La torre più grossa di questa zona di serpentino, più in alto nel canale rispetto alle torri dove ci sono 5 vie (una mia e di Cristiano Perlini, le altre di Mario Sertori). 

Oggi con Popi Miotti e Moghi (Stefano Mogavero) apriamo la prima via sulla torre, sette tiri di roccia compatta sui muri e rotta sulle cenge, arrampicata divertente (VII max) con protezioni e soste clean (con noi 16 friends e un mazzo di dadi, chiodi mai piantati).



Moghi
prova a cominciare ma incontra bagnato, sabbia e friends che escono...
inizieremo più a destra.

Nei tiri centrali, passi boulder e aggiramenti del bagnato.



Ultimo tiro, bello anche questo.




Le Torri dei Corni Bruciati, 6 vie tracciate ad oggi,
un'ora e mezza a piedi da Predarossa con finale su ghiaione fastidioso.

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